Più provi a resistere a un cibo, più ne diventi schiavo. Ecco perché.
- Fra, Tutor
- 16 mar
- Tempo di lettura: 3 min
Se pensi che basti “evitare le tentazioni” per smettere di abbuffarti, ti stai sabotando da solo. Scopri l’Effetto Rimbalzo e come spezzare questo circolo vizioso una volta per tutte.
Ti è mai capitato di fissare il frigo come un gatto affamato? Magari dopo una giornata di buoni propositi, convinto di tenere tutto sotto controllo?“Oggi niente schifezze.”
Ma poi, man mano che passa il tempo, quel pensiero si fa sempre più insistente. Cerchi di ignorarlo, ti distrai, bevi acqua, ma niente. Alla fine cedi. E quando cedi, lo fai alla grande.
Se ti riconosci in questa scena, non sei il solo. È un meccanismo mentale che colpisce tutti, ed è il motivo per cui molti falliscono quando provano a “resistere” a certi cibi.
Si chiama Effetto Rimbalzo, ed è una vera fregatura.
Più ti vieti un cibo, più lo desideri
Funziona così:
Decidi di eliminare un cibo. Niente cioccolato. Niente pizza. Niente biscotti.
Il cervello lo registra come proibito. E qui scatta il problema: più qualcosa è vietato, più diventa speciale.
Il tuo cervello lo monitora di continuo. Finge di ignorarlo, ma in realtà sta lì, in agguato. E alla prima occasione utile… BAM! Ti travolge.
Ti suona familiare?
Adesso dimmi: ti è mai successo con una bistecca? O con un piatto di carote crude?
Probabilmente no. Strano, vero?
Questa trappola mentale scatta quasi sempre con cibi confezionati e ultra-processati, mai con carne, pesce o verdura.
Nessuno si sveglia alle due di notte con l’irrefrenabile voglia di petto di pollo o cavolfiore bollito. Ma per biscotti, gelato e patatine? È tutta un’altra storia.
E sai perché?
Il cibo spazzatura è progettato per farti perdere il controllo
Le industrie alimentari spendono milioni per creare prodotti che attivano i centri della dipendenza nel cervello. Ingredienti studiati al milligrammo per renderti schiavo.
(ho affrontato questo tema in questo articolo "IL TRUCCO SEGRETO CHE TI SPINGE A MANGIARE TROPPO (SENZA CHE TE NE ACCORGA")
✅ Zucchero + Grassi + Sale = Boom di dopamina.
✅ Texture croccante fuori e morbida dentro = Massima gratificazione.
✅ Scioglievolezza perfetta = Minimo sforzo, massimo piacere.
Risultato? Più ne mangi, più ne vuoi.
E se provi a resistere, il cervello impazzisce. Entra in allerta, registra il cibo come raro e speciale… e quando finalmente lo mangi, perdi il controllo.
Esattamente come succede con una droga.
La soluzione? Smetti di trattare il cibo come un nemico
Se vuoi liberarti da questo circolo vizioso, devi smetterla di demonizzare certi cibi.
Non esistono alimenti magici che ti fanno ingrassare con un morso. Non è una barretta di cioccolato a rovinarti, è la tua relazione malsana con il cibo.
Se dai al cervello il permesso di mangiarli, perdono il loro potere su di te.
Lo so, sembra assurdo. Ma prova a pensarci: se ti dicessero che puoi mangiare cioccolato ogni giorno, avrebbe ancora lo stesso fascino proibito?
Il segreto è la moderazione, non la privazione.
Chiediti questo:
Quali sono i cibi che cerchi di evitare a tutti i costi?
Quando hai iniziato a considerarli proibiti?
Se smettessi di demonizzarli, cosa cambierebbe?
Smetti di farti fregare dalla tua stessa mente. Sei tu che controlli il cibo, non il contrario.
Se vuoi spezzare una volta per tutte questo meccanismo e riprendere il controllo su cibo, corpo ed energia, non perdere tempo con soluzioni improvvisate.
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